Un anno fa la giovane donna iraniana, ventiduenne, Masha Amini arrestata dalla polizia morale perché indossava il velo in maniera non adeguata, veniva uccisa dalla stessa polizia morale mentre era in custodia in una loro caserma. La sua morte non è stata invana perché da quel giorno è nato un moto di reazione in tutto il Paese guidato dalle donne. Nonostante gli arresti e le uccisioni che ne sono seguite a opera del regime iraniano, la reazione continua ancora oggi e richiede il sostegno di tutta la Comunità internazionale affinché si arrivi a un cambiamento del regime stesso.
L’Associazione Slaves no more aderisce alla manifestazione che si terrà oggi, 16 settembre, a Roma in unione al popolo iraniano e in particolare alle donne di quel nobile popolo.