Ci giunge una testimonianza delle Suore Ancelle di Maria Immacolata in Ucraina che pubblichiamo.

28.02.2022

Oggi è il quinto giorno dell’eroico confronto del nostro esercito ucraino contro gli invasori russi. Grazie a Dio e al nostro coraggioso esercito siamo sicuri della nostra vittoria.

La nostra principale protezione è il rosario e non solo, anche la nostra sincera preghiera, che è in grado di distruggere i piani del nostro nemico. Con la preghiera, proveniente dal nostro cuore, cerchiamo di contribuire a proteggere la vita di molti soldati.

Questa non è l’unica cosa che possiamo fare, infatti molti ucraini già da adesso si impegnano, in diversi modi, per riconquistare la libertà del nostro Paese. Le nostre comunità, di Truskavets e di Lviv, hanno aperto le loro case ai rifugiati dell’Ucraina orientale. Le suore di Leopoli si sono unite al volontariato attivo a Truskavets hanno, infatti, organizzato un corso per insegnare a quanti interessati le tecniche di primo soccorse per le emergenze.

Noi religiose e tutta la comunità abbiamo ascoltato e stiamo mettendo in pratica le parole del nostro Salvatore “Ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me.” (Mt 25,40).

A causa della guerra e dell’aggressione, da parte della Federazione Russa, intorno a noi ci sono molte persone bisognose, spaventate e che hanno perso tutto, che fuggono dagli orrori della guerra. È nostro privilegio e dovere essere prossime a tutti coloro in difficoltà, per questo, cerchiamo di trovare modi sempre più efficaci per aiutare gli altri in questa grave situazione, “per servire dove c’è più bisogno”, come ci ricordano le parole dei nostri co-fondatori.

Le suore sono pronte a mettersi a servizio della comunità in modi diversi, a partire dalle piccole cose: far sentire la nostra vicinanza con la preghiera, con la condivisione degli spazi, con l’ascolto e la comprensione, mettendo in comune la provvidenza che riceviamo, ….

Preghiamo e lavoriamo per cercare di aiutare chi ne ha bisogno, per sostenere le tante donne, i ragazzi ed i bambini che in un attimo si sono trovati difronte all’orrore della guerra; nonostante il nostro impegno e la nostra dedizione, però, sentiamo la gravità della situazione che il popolo ucraino sta vivendo con grande dignità e senso del dovere. Le persone sono consapevoli che, vista la situazione di conflitto, dovranno pagare con la propria vita, nonostante ciò continuano ad aver fiducia in Dio perché sentono che Egli è con noi, è dalla nostra parte, non ci abbandona.

Non siamo noi ad essere andati a combattere contro un popolo inerme, ma siamo chiamati, invece, a difendere il diritto e la dignità che Dio ci ha dato – vivere liberamente sulla nostra terra.

Le consorelle chiedono di pregare per tutta la popolazione ed anche per loro perché possano accogliere la volontà di Dio e continuare a servirlo con coraggio e senza paura.

Testimonianza dell’esercito ucraino:

Che bello dire “Buongiorno!” a tutti. Abbiamo resistito! Siamo invincibili nel Signore e nella Sua potenza! Così la luce vincerà le tenebre.

Molte persone scrivono le speciali testimonianze sulla potente preghiera a San Michele Arcangelo. Lo invocano incessantemente! Dio è con noi!

Ogni uno di noi ha il proprio fronte – nel cuore e in prima linea nei combattimenti! Siamo invincibili quando confidiamo in Dio. Allora ci sarà una profonda pace nel cuore, qualunque cosa accada. Questa è la nostra vera libertà e dignità! Il nemico non potrà vincere mai, perché lui stesso non ha né libertà né dignità. Con immensa fiducia consegniamo l’Ucraina nelle mani del Signore!

Abbiamo meravigliose testimonianze di molti dei nostri militari: in molte situazioni pericolose e difficili dicono di sentire un’incredibile forza e sostegno da parte del Signore.

Ognuno di noi con la propria preghiera dà a loro e a tutta l’Ucraina questo impulso della grazia Divina!