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I Video di Slaves no More: testimonianze, eventi, la storia dell'Associazione
LIBRI
Il network di Slaves no More
18 agosto 2020
Lavorare in Rete: condividere prassi, esperienze, percorsi, vita insieme e cercare di costruire un network di relazioni che valichi i confini, che unisca due territori così distanti, ma altrettanto vicini come l'Italia e la Nigeria, è il punto fondamentale del nostro costante ed incessante lavoro.
Dal 2000 molto è stato fatto per contribuire al dialogo sul traffico e sfruttamento di esseri umani proveniente dalla Nigeria, con destinazione in Italia e più in generale in Europa. Lavoro che ha portato a risultati molto positivi e che negli anni ha visto nascere e consolidarsi cooperazioni e collaborazioni importanti.
Ad oggi Slaves no More dialoga e collabora con quattro case di accoglienza in Nigeria che si trovano a Benin City, Lagos, Delta State, Ijebu Ode. Due sono specifiche per il reinserimento socio lavorativo di donne e ragazze che tornano in Nigeria dopo l'esperienza della tratta e dello sfruttamento e due si occupano di accogliere e formare bambine e ragazze vulnerabili al fine di non farle cadere nelle mani degli sfruttatori.
Vorremmo in questo periodo raccontarvi nello specifico l'importantissimo lavoro che queste case fanno, non solo per le donne e ragazze, ma per tutta la società di riferimento.
La terza collaborazione di cui vorremmo parlarvi è con "Vitalis Development and Peace Centre" delle Sorelle dell'Istituto Eucaristico del Cuore di Gesù. In risposta alla necessità di prendersi cura dei poveri delle persone in difficoltà, l'Istituto promuove la giustizia e la lotta al fenomeno della tratta di esseri umani prevalente nei nostri tempi. Per questa ragione è stato istituito "Vitalis Development e Peace Center".
Il Centro è un'organizzazione senza scopo di lucro istituita per promuovere lo sviluppo umano sostenibile e integrale nello Stato del Delta e nei suoi dintorni. La missione è alleviare la povertà, prevenire la tratta di esseri umani e lo sfruttamento delle vittime, la violenza domestica e l'abuso di minori attraverso programmi di empowerment (formazione professionale) e creare consapevolezza sulla minaccia di questi mali che hanno intaccato in profondità il tessuto della nostra società.
Nel Centro vengono svolte le seguenti attività:
1. Programma di sensibilizzazione nelle istituzioni primarie, secondarie e terziarie private e pubbliche, con lo scopo di realizzare iniziative educative per diffondere informazioni sulla prevenzione primaria della tratta di esseri umani, abusi sui minori e per sviluppare capacità di individuazione del fenomeno. 2. Formazione di giovani e adulti su diverse competenze professionali.
3. Educare giovani e giovani adulti formati alla gestione delle piccole imprese. 4. Mentoring e monitoraggio dei giovani e dei giovani adulti formati. 5. Fornitura di servizi di assistenza legale a persone in attesa di giudizio (ATP), uomini, donne e bambini. 6. Fornitura di servizi di assistenza legale agli indigenti e alle vittime vulnerabili di violazioni dei diritti umani, ecc.
Il progetto mira a rafforzare la capacità dei giovani disoccupati nello stato del Delta, in Nigeria, ad essere autosufficienti e a ridurre la povertà rurale, la disoccupazione e la tratta di esseri umani, migliorando così il reddito dei beneficiari e il loro benessere generale attraverso la formazione professionale.
Il progetto prevede la formazione in varie competenze professionali a giovani disoccupati per renderli lavoratori autonomi produttivi al fine di soddisfare i loro bisogni umani di base e contribuire così al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) di eliminazione della povertà e della fame. Il progetto dovrebbe raggiungere 300 giovani, 200 donne e 100 uomini.